Pensate che appartiene alla stessa famiglia delle barbabietole e degli spinaci! L'avreste mai detto?
Oramai mi conoscete bene e sapete quanto mi piace scoprire e sperimentare sapori nuovi e questa volta eccoci con la QUINOA.
Ho voluto cominciare da queste semplici Polpette alle Melanzane, e direi che ho fatto bene! sono buonissime!!! Ci sono piaciuti molto sia il gusto e che la sua croccantezza, sarà che ci piacciono le cose al dente e che "scricchiolano" . . .
Ma . . .
cos'è la QUINOA?
La pianta della QUINOA è un'erbacea annuale originaria del Sud America che cresce ad altezze comprese tra i 1800 ed i 4000 mt, la Bolivia ed il Perù sono il luogo di origine dove la coltivazione avviene ancora secondo metodi tradizionali tramandati da generazione in generazione.Appartiene alla famiglia degli spinaci e della barbabietola, anche se comunemente, ed erroneamente, viene considerato un cereale.
Il suo seme infatti viene di solito cucinato proprio come il riso o ridotto in farina per preparare il pane o la polenta, come i cereali in genere.
Ha origini molto antiche, pensate che gli Incas già conoscevano tante delle sue proprietà nutritive ed energizzanti che la consideravano una pianta sacra e la chiamavano "chisya mama" cioè "madre di tutti i semi".
La QUINOA è un alimento dotato di elevate proprietà nutrizionali, molto versatile in cucina e adatto ad ogni dieta, dal sapore che si sposa con molte preparazioni, proprio come la gran parte dei cereali.
Lo sapete che viene chiamata supercibo? Sarà perchè farà parte dell'alimentazione degli astronauti?
E' ricca di fibre e minerali, come fosforo, magnesio, ferro e zinco, ma è priva di glutine quindi adatta anche ai celiaci.
Viene consigliata anche a chi segue le diete ipocaloriche, in quanto ha un elevato potere saziante e non eccessivamente calorico, per chi ha necessità di energie e minerali senza dover assumere alimenti che appesantiscano ed ingrassino, ma adatta anche ai diabetici.
Inoltre l'abbondanza di magnesio aiuta a prevenire le malattie cardiovascolari, aritmie ed ipertensioni, contiene diverse vitamine tra cui la Vitamina E, antiossidante, la Vitamina B2, ritenuta in grado di ridurre la freqenza di emicrania.
Da non dimenticare che diminuisce l'acidà gastrica e tutti i disturbi correlati allo stomaco, come la gastrite e l'ulcera.
Come si cucina:
La cottura varia dai 10 ai 15 minuti in acqua bollente pari al doppio del suo peso, poi va tenuta coperta per altri 5 minuti dopo dichè và sgranata, come il cous cous. Consiglio comunque di seguire le indicazioni riportate sulla confezione.
Non va scolata, perchè l'acqua verrà completamente assorbita raddoppiandone il contenuto, ecco perchè ne basta poco per saziarsi!
(Note: io ho volutamente messo un solo uovo per farle leggero, ma l'impasto rimane delicato quindi aggiungete un altro uovo oppure fate attenzione a formare le polpette)
Ingredienti:
- 200 gr di Quinoa
- ca. 500 gr di Melanzane Viola
- 1 uovo
- 1 cipollotto
- 75 gr di speck in sticks (se vegetariani no)
- sale qb
- parmigiano qb
- pangrattato qb
Sciacquare abbondantemente la Quinoa sotto l'acqua corrente e metterla in una pentola con l'acqua dose doppia del suo peso (in questo caso 400 gr)
Seguire le indicazioni sulla confezione, per me lasciarla bollire 10 minuti, poi abbassare la fiamma e cuocerla per altri 5 minuti con coperchio e poi lasciarla raffreddare per altri 5.
(Vedrete che la Quinoa assorberà tutta l'acqua, non andrà scolata)
Sgranatela con una forchetta.
Nel frattempo pulite le melanzane e fatele a tocchetti,
mettetele a cuocere in una padella dove avrete fatto soffriggere un po' il cipollotto tritato fine insieme all'olio.
Lasciate cuocere fino a che le melanzane non saranno morbide, per me non troppo ho lasciato per 10-12 minuti al massimo.
Quando sia la Quinoa che le melanzane si saranno intiepidite, unitele, aggiungete l'uovo, lo speck, il parmigiano, il sale.
Amalgamate bene tutti gli ingredienti e aggiustate di sale.
Mescolate il pangrattato alla granella di nocciole
Formando delle polpette, passatele nel pangrattato e nocciole
e adagiatele su una teglia coperta da carta da forno e su cui passerete un leggero filo d'olio.
Cuocete in forno a 180° per una 20na di minuti,
avendo cura di girare le polpette poco più di metà cottura.
Hai incuriosito anche me con queste belle polpette!! Buona serata!
RispondiElimina... Renza ti confesso che è quello che volevo! ahahah
Eliminaprovala e fammi sapere a presto!
M'INCURIOSISCE MOLTO, GRAZIE DELLE TUE DELUCIDAZIONI!!!!BACI SABRY
RispondiEliminasìsìsì infatti è la curiosità che mi ha spinto a provarla!
Eliminaciao Sabri a domani
Il tuo blog silura i miei commenti ahah.
RispondiEliminaAvevo scritto che domani provo a farle anche io. Ho scoperto or ora di avere delle lenticchie avanzate. Polpette di quinoa e lenticchie. Con una carotina. Ti faccio sapere come vengono.
Grande Simo.
Allora Claudia? come sono venute le tue polpette?
Eliminadalle foto che ho visto ..direi belle e buone!!!
Veramente curiose queste polpettine! da provare! sarebbe un gusto nuovo per me! grazie per la ricetta! a presto!
RispondiEliminaGrazie a te Paola per il commento!
Eliminaanche per me era un gusto nuovo ma...domani mi sa che la rifaccio...ma questa volta tricolore e se l'esperimento riesce... altra ricettina!
a presto
Ho trovato il tuo blog per caso, incuriosita proprio dalla quinoa... Intanto ci siamo unite ai tuoi lettori fissi, se ti va di passare da noi siamo qui: www.sevacolazione.blogspot.it
RispondiEliminaV
e anch'io mi sono già unita ai lettori del vostro bellissimo blog! complimenti a voi!
Eliminae grazie del commento
a presto
Fantastica questa ricetta Simo!!!Da provare assolutamente...bravissima!
RispondiEliminasì dai Giustina provala...e fammi sapere
Eliminabuona notte
Bella ricetta, aggiungo la quinoa alla lista della spesa :)
RispondiEliminaevvai!!
Eliminabuona serata Cinzia!
Un piatto nuovo, curioso, tutto da provare. Sembrano molto buone !
RispondiEliminasono ottime! stasera ho provato a fare le melanzane e i fiori di zucca ripieni con la quinoa tricolore...a fra poco il verdetto!
Eliminaahaha
buona serata
Davvero invitanti! Da provare sicuramente
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