mercoledì 27 febbraio 2013

Pane Integrale ... veloce veloce . . e senza impasto!

Sul mio gruppo di FB CuochineTuttePazze qualche settimana fà impazzava il pane veloce veloce . . . e siccome nel nostro gruppo succede che qualche ricetta diventa una vera e propria epidemia, mi sono lasciata coinvolgere anch'io.
La ricetta è stata presa da qualche blog di cucina che non ricordo, ma personalmente l'ho trovata su Cookaround.
La prima volta ho fatto la versione originale, questa volta invece ho provato a farlo metà con farina di grano duro per pane e focacce e metà con farina integrale inoltre non ho aggiunto il miele come consigliato, perchè a me non piace.
Insomma che ci crediate o no, forse le foto non rendono, ma non è venuto  buono, ma ottimo!!
Nulla da invidiare al pane integrale che compro dal fornaio, ancora meno da quello che compro al supermercato, è venuto leggero leggero e croccante, tipo ciabatta, proprio come piace a noi.

Si può congelare, anzi credo che la prossima volta ne farò dose doppia perchè in casa mia non dura...e per congelarlo (volevo provare) ho dovuto levare una pagnottella dalla tavola a tradimento ahahaha
Se volete provare, sarò ben contenta, e lo sarò ancora di più se mi farete sapere se vi piace

Ingredienti:
- 250 gr di Farina di Grano Duro per pane e focacce
- 250 gr di Farina Integrale
- 1/2 panetto di lievito
- circa 400 gr di acqua
- 1 cucchiaino e mezzo di sale


Sciogliere bene il lievito in acqua tiepida.
Mettere le farine in una grande ciotola e aggiungiamo piano piano il lievito sciolto e il resto dell'acqua mescolando velocemente con una forchetta, aggiungere il sale.
L'impasto rimarrà molle appiccicoso, spolveriamo la superficie con abbondante farina e lasciamolo lievitare almeno un'ora e mezza, possibilmente in luogo tiepido o comunque lontano da correnti fredde.
Poi riprendiamo l'impasto, che sarà raddoppiato,
 e trasferiamolo in una teglia rivestita di carta forno ben infarinata e con una spatola mettiamo l'impasto senza però capovolgerlo, in modo che la parte infarinata rimanga verso l'alto.
Tagliare l'impasto in 3 distanziandoli fra loro e formando dei filoncini, ma sempre aiutandovi con una spatola anche perchè l'impasto sarà molle.

Infornate a forno caldissimo a 230° per circa mezzora, dipende poi ovviamente dal vostro forno.
Sfornate... e mangiate...sentirete che bontà!
BON APPETIT!


martedì 26 febbraio 2013

Ciambella all'arancia (versione microonde) . . e torna il buonumore!

L'altro giorno dopo una giornata storta al lavoro, con colleghi storti annessi e discussioni vari, non vedevo l'ora di arrivare a casina mia.
Ero stanca, arrabbiata, sconsolata un po' di tutto insomma.
Sistemai un po' le camere, preparai cena e poi prima di sparecchiare dissi: basta ora mi rilasso.

Chiesi a mio figlio "hai voglia di fare un dolcetto con me?"

Spesso quando era piccino lo coinvolgevo in cucina, ora è un po' più difficoltosa la cosa visto che siamo quasi a 19, ma so che gli piace e sapevo che non avrebbe detto di no, complice forse anche la richiesta di "aiuto" e di sua compagnia che mi leggeva in viso . . .  e senza nemmeno rispondere si mise a lavorare con me.

E mentre sbattevamo le uova non poterono non venirmi in mente le parole di J. Child  che, parlando con suo marito, dice:
"Lo sai perchè mi piace cucinare?"
e lui: "No perchè?"
"Perchè dopo una giornata in cui niente è sicuro, e quando dico niente voglio dire NIENTE,
 una torna a casa e sa con certezza che aggiungendo al cioccolato rossi d'uovo, zucchero e latte
 l'impasto si addensa: è un tale conforto"

Non credete che siano parole sante???

E così alla faccia della dieta, anche se è un dolce leggero, dei piatti ancora sulla tavola e le pentole da lavare, ci mettemmo al lavoro e devo dire che il risultato è stato molto soddisfacente, se poi si pensa al tempo impiegato ed al bene che ci ha fatto fare qualcosa di buono insieme...
Il tocco finale, delle gocce di cioccolato, è tutto suo! aha ahahaha

Ingredienti:
- 150 gr di farina
- 50 gr di fecola
- 80 gr di zucchero
- il succo di due arance
- scorza grattugiata di mezza arancia
- 2 uova
- 1 tazzina e mezzo (da caffé) di olio di semi
- 1 bustina di lievito per microonde
- 1 bustina di vanillina
- gocce di cioccolato

Sbattete bene le uova con lo zucchero
 (e qui si vede che la mano non è la mia!) ahahahah
fino a che non diventano chiare e spumose, aggiungere l'olio, la scorza grattugiata , il succo delle due arance, la scorza grattugiata.
Dopo che questi ingredienti saranno bene amalgamati, aggiungere le farine, la vanillina e il lievito
ben setacciati e continuare a sbattere.
Mettere in un contenitore di silicone, o altro adatto al microonde, e cuocere per 8 minuti.
Anche se il dolce non sembrerà cotto, perchè avrà l'aspetto un po' umido, non fatelo cuocere oltre altrimenti vi si secca troppo.
Quando si sarà freddato capolverlo sul vassoio.

Spolverare con dello zucchero a velo se di vs gradimento e...
BON APPETIT
e alla prossima ricetta del pane integrale veloce veloce..






venerdì 22 febbraio 2013

Zuppa di Farro & Fagioli con Speck Croccante (ricetta di mammà)

Girovagando per i vari blog di Cucina mi rendo conto che la maggior parte programma le ricette a cadenza settimanale, alternando giustamente primi, secondi e dolci in maniera coerente, ecco io sono completamente alternativa in questo senso . .
Ho ricette fatte settimane, ma anche mesi fà, pronte per essere postate e poi, esattamente come stasera, mi ritrovo a postare la ricetta della nostra cena appena consumata . . .
anche se  . . . la ricetta precedente era una Vellutata e questa è una Zuppa!!!
O allora ? se mi volete sono così se no. . . l'è uguale ^_*
Inoltre un'altra riflessione mi sorge spontanea, perchè spesso siamo alla ricerca ricette originali e stravanganti poi ti accorgi che ne hai una semplice ma ottima a portata di mano . . . e allora che si fà?
Si chiama mamma no? :D
Sì perchè è un po' colpa sua questo giro, aveva ospiti a pranzo e quindi è qualche giorno che mi dice che preparerà il farro . . . e farro di qua e fagioli di là, insomma mi ha fatto venire l'acquolina in bocca . . .
eh sì ne sono golosissima, ma non me l'ero mai fatta da sola, non so se succede anche a voi, ma dalla mia mamma mi piace essere coccolata anche su queste cose (e lei lo sa!) e così come sono buone preparate da lei . .uncen'è!
Ma oggi ho voluto provare, in casa con i miei uomini sapevo di sfondare una porta aperta, anche loro ne sono ghiotti e allora Zuppa di Farro & Fagioli sia. . .

Forse lo sapete ma il farro qui in toscana si usa molto, in lucchesia poi è proprio uno dei prodotti tipici, e le zuppe vengono fatte in diversi modi, mescolando anche ceci e fagioli, ma intanto cominciamo da questa poi vedremo ;)

Inoltre visto il meteo delle prossime 72 h non rimane che chiudersi in casa, guardare la neve scendere e scaldarci con questa zuppa siete d'accordo?
Consiglio del  buon farro (meglio se lucchese . . sono di parte lo so) e dell'ottimo Olio Evo, perfetto l'Olio Dante conDiSano per tutte le caratteristiche che trovate ben spiegate qui.

Ingredienti:
(questi sono per 3 ma di proposito ho voluto farne un po' di più tanto
il giorno dopo è ancora più buona)
- 150 gr di farro 
- 1 carotina
- 1/2 scalogno
- qualche gambo di sedano
- 1 spicchio d'aglio
- una manciata di salvia
- 120 gr di pomarola (io ho usato quella con basilico)
- 400 gr di fagioli cannellini
- Olio Dante conDiSano
- peperoncino qb
- pepe qb
- acqua qb
- sale qb
- 100 gr di speck 

Pulite e tagliate la carotina, il sedano, lo scalogno.
Mettete un po' d'olio in una pentola aggiungete le verdure, l'aglio e la salvia e rosolate.
 
Aggiungete la pomorola, 
passate i fagioli nel minipimer (lasciandone una parte interi)
poi buttateli nella pentola, aggiungete l'acqua, aggiungete il sale grosso, il peperoncino, una macinata di pepe e portatela a bollore.

 
Appena bolle versate il farro (dopo che l'avrete passato un po' sotto l'acqua)
 e fatelo bollire una 20 minuti circa.
Sgrassate lo speck, tagliatelo e mettetelo in una padella antiaderente e fatelo rosolare un po' fino a che non diventa croccante.
Servite ben caldo e decorate con lo speck croccante.

BON APPETIT!


 e con un giro d'Olio Dante ConDisano

giovedì 21 febbraio 2013

Vellutata di Pomodori (Invernali) con Pioppini

Quest'anno un po' per la dieta un po' per la voglia di cambiare e scoprire nuovi sapori, ho scoperto che vado matta per le vellutate ed oltre a quella più conosciuta che conoscerete un po' tutti (di Zucchine,) ho fatto qualche esperimento quella  di Cavolfiore e di Iceberg
Come detto altre volte queste sono estremamente semplici, senza soffritti nè aggiunte di olio, ma mi piacciono talmente tanto così che non ho mai pensato di modificarle.
La Vellutata di Pomodori in questo periodo credevo che venisse sciapa, lo vedete anche voi si trovano in giro dei pomodori così tristi . .  invece è venuta buonissima, quindi  immagino come verrà saporita quando finalmente ci saranno quei bei pomodori rossi e succosi . . .
Devo essere sincera, l'idea dei funghi è venuta a mio marito che va matto per i Pioppini...
provate e fatemi sapere!

Ingredienti:
- 1 kg ca di pomodori
- 100 gr di patate
- 2 porri
- qualche gambo di sedano
- 250 gr di Pioppini
- 1 cucchiaio di Philadelphia
- peperoncino qb
- 1 spicchio d'aglio
- erba cipollina qb
- olio evo


Scottate i pomodori in acqua bollente per qualche minuto poi scolateli e levateli la buccia.
Fateli a pezzi e metteteli di nuovo in una pentola con acqua, le patate, i porri e lasciate bollire per 15- 20 minuti.
Nel frattempo pulite i pioppini e cuoceteli nell'olio con uno spicco d'aglio e lasciateli andare per una decina di minuti mescolando continuamente per evitare che si attacchino.
Quando la verdura sarà cotta passatela al minipimer.

Servitela caldissima nei vostri piatti con al centro i funghi con una spolverata di erba cipollina

BON APPETIT!
 


 


martedì 19 febbraio 2013

Cestini di Prosciutto con Frittatine di porri e zucchine

Ed eccomi qua...
Scusate ma anche se sono rientrata domenica sera, sono stata "risucchiata" dalla vita normale... valigie da sfare, allenamenti che non potevo (e soprattutto non volevo) saltare, lavatrici, panni, frigo vuoto che chiedeva pietà...insomma vi sono mancata?
no eh? bè . . .  lo immaginavo ;)  ahaahahha

Sono stata benissimo, albergo carinissimo, pulitissimo e soprattuto si mangiava benissimo, il tempo è stato variabile e ci ha regalato anche delle belle ore di sole, temperatura perfetta, neve perfetta, abbiamo sciato un sacco e soprattutto ci siamo divertiti davvero tanto insieme...tutti e tre insieme!
Sì, quando i figli sono grandi a volte diventa difficile condividere qualcosa, quindi sono davvero soddisfatta e felice di avere passato qualche giorno spensierato insieme divertendoci!

E' meglio che mi fermi, mi conoscete, poi mi partono le dita sulla tastiera e non mi fermo più.
Voi tutto bene?

Prima di passare alla ricetta volevo parlarvi un po' della carinissima collaborazione fra Olio Dante e la Società Dante Alighieri, e visto che sono nata a Firenze, sono anche un po' di parte ed orgogliosa di questo grande Poeta. Ma leggete qui:

POESIA A TAVOLA NEL SEGNO DI DANTE ALIGHIERI
     Partnership con la Società Dante Alighieri per promuovere i valori culturali dell'extra vergine italiano

Poesia a tavola nel segno inconfondibile di Dante Alighieri, il personaggio per eccellenza che rappresenta la cultura italiana e che ha "battezzato" la storica etichetta degli Oleifici Mataluni di Montesarchio (Benevento).
Non poteva che nascere dal nome dello scrittore fiorentino, dunque, una solida collaborazione tra la Società Dante Alighieri, l’associazione che tutela e diffonde la lingua e la cultura italiana nel mondo, ed Olio Dante, il brand rientrato in Italia dopo 24 anni grazie ad una notevole operazione condotta nel 2009 dal Presidente Biagio Mataluni.
La partnership prevede una serie di iniziative mirate a promuovere l’eccellenza italiana e a raccontare i valori culturali e nutrizionali contenuti in una bottiglia di olio extra vergine di oliva "100% Italiano". Come la Dante che, a partire dal 1889, si propone di ricongiungere idealmente gli emigrati alla madre patria, intensificando e mantenendo vivo il loro legame con l’Italia, anche il nome di Olio Dante fu ideato nel 1898 proprio per identificare l’italianità del prodotto.
“La storia del nostro marchio - spiega Vincenzo Mataluni, Amministratore Delegato degli Oleifici Mataluni - è legata indissolubilmente all’Italia e alla famiglia Costa che nell'Ottocento decise di partire da Genova per esportare l'olio in America. Basti pensare che gli americani identificavano il nome Costa più con i portoghesi che con gli italiani. Da qui, l’intuizione di cambiare nome perché il richiamo all’Italia doveva essere facile e immediato. L’idea di dare all’olio esportato il nome Dante, nacque per offrire agli italiani un prodotto che, nell’immaginario collettivo, richiamasse la patria e venisse associato direttamente all’Italia. La scelta del nome fu così felice che qualcuno tentò subito di mettersi sulla scia del successo. Gli spagnoli lanciarono l’olio Beatrice, con un marchio identico in cui il profilo aquilino dell’autore della Divina Commedia fu sostituito da quello gentile della sua musa”.
I nuovi soci della Dante Alighieri potranno degustare Dante ConDisano, l’olio extra vergine “100% Italiano” arricchito con vitamina D, ideato dai ricercatori degli Oleifici Mataluni, in collaborazione con il Dipartimento di Endocrinologia e Oncologia Molecolare e Clinica, e con il Dipartimento di Scienza degli Alimenti dell’Università di Napoli “Federico II”.
“E’ un connubio forte e felice - dichiara Alessandro Masi, Segretario Generale della Società Dante Alighieri - quello che si è creato tra la Dante Alighieri e Olio Dante. Ci sentiamo di sostenere le aziende che hanno una radice profonda nella tradizione italiana. La cultura, infatti, deve sostenere fortemente l’economia. La lingua italiana, e quindi l’italianità, possono sicuramente diventare un fattore di certificazione dell’originalità e della bontà di un prodotto, nell’ottica di un mercato globalizzato, vittima talvolta di fenomeni di contraffazione”.
Al momento dell’iscrizione, i primi 100 associati riceveranno l’esclusiva confezione in PET da 250 ml, nell’innovativo packaging 100% riciclabile, che andrà ad impreziosire il Cofanetto dedicato a chi “mangia cultura” ogni giorno. La quota annuale, infatti, darà diritto alla tessera di socio ordinario della Dante Alighieri, all’abbonamento alla rivista “Pagine della Dante” e al “Cofanetto Dante” che, oltre ai numerosi materiali didattici, comprende: un DVD della serie “In viaggio con Dante”, per ripercorrere la ricchezza della Divina Commedia attraverso il racconto del regista e scrittore Lamberto Lambertini; un DVD della serie “In viaggio con i poeti”, per riscoprire il fascino della poesia italiana classica e contemporanea; un audiolibro per ascoltare parole e musicalità della poesia e della narrativa italiana classica e contemporanea; l’Annuario della Società Dante Alighieri con saggi e approfondimenti sullo stato della lingua e della cultura italiana nel mondo.
Per maggiori informazioni, visita il sito www.ladante.it.  

E dopo questa bella iniziativa non poteva mancare una nuova e sfiziosa ricettina con l'Olio Dante conDiSano,  nata per caso qualche domenica fà rientrando a casa dopo una bella passeggiata al sole ed esserci scelti un film da rilassamento sul divano guardai l'orologio erano già le 19!
Spesso la Domenica sera non cucino anche perchè se capita di uscire, non badiamo all'ora (è permesso no?) ma quella sera avevo voglia di preparare qualcosa di sfizioso ma veloce..

E così sono nate queste simpatiche Roselline di Prosciutto, veloci e facili da preparare ma di sicuro effetto, magari per una cena fra amici ma anche perfetti anche per una cenetta a due.

Ingredienti
- 200 gr di prosciutto crudo
- 2 uova
- circa 80 gr di albumi (oppure mettete un altro uovo)
- 1 zucchina media
- 1 porro
- 1 mozzarella (io light)
- Olio Dante conDiSano
- sale

Mettete il prosciutto negli stampini,
io ci sono impazzita perchè erano fettine piccole e sottili, cercate di foderarli bene anche uscendo un po' dai bordi, saranno più carini.
Lavare e tagliare la zucchina ed il porro,

 metteteli a rosolare una decina di minuti con un po' d'olio.
Sbattete le uova e gli albumi, mettete un po' di sale, poi aggiungete la verdura.
Tagliate a dadini la mozzarella.
Mettete il composto nei cestini di prosciutto e aggiungete la mozzarella.

Mettete in forno a 180° per una 20na di minuti.

BON APPETIT!
potete accompagnare i vostri cestini di prosciutto con semplici bruschette condite con Olio conDiSano




Con questa ricetta partecipo al Contest di Cucina in Cucina del Blog Fragole e panna: